Vaccini, D’Amato: “Gemmato si dimetta, sue parole schiaffo a operatori sanitari”
Torchiaro: “Ben ritrovati con una nuova puntata di Sotto Torchio. Ospite in studio Alessio D’Amato, assessore sanità della regione Lazio. Com’è andata l’esperienza governativa di questi anni?”
D’Amato: “Sono stati anni intensi, chi si aspettava di affrontare la più grande emergenza sanitaria di questo secolo, pensiamo di aver fatto bene il Lazio è stato un modello riconosciuto anche a livello europeo, consegniamo una regione più forte anche grazie alla giunta di Zingaretti.
Torchiaro: “Sei rimasto in prima linea anche nel momento in cui Zingaretti è diventato Segretario del Pd nonché presidente della Regione Lazio”
D’Amato: “Zingaretti è una guida autorevole, ha rivestito un grande ruolo”
Torchiaro: “Oggi si candida a governatore della regione Lazio”
D’Amato: “Sì, bisogna costruire un perimetro della coalizione il più ampio possibile, in questo voglio mettere tutto il mio impegno, è importante proseguire questa esperienza rinnovandola, soprattutto rendendo il Lazio una regione che sia il centro produttivo del nostro Paese. Penso anche ad eventi come il Giubileo, alla candidatura dell’Expo, eventi importanti che devono trovarci preparati”.
Torchiaro: “Passiamo ora al tema del lavoro. Come bisogna intervenire concretamente?”
D’Amato: “Il lavoro è alla base di tutto. C’è una parola: emancipazione, parola importante nel lessico della sinistra che vuol dire riaprire prospettive, permettere ai figli di avere le stesse opportunità dei genitori. Il Lazio, che ha gli stessi abitanti della Danimarca, deve essere un motore, dove in alcuni settori, come il digitale, le scienze della vita – pensiamo alle nanotecnologie, l’export del farmaceutico (oltre il 38%) – sono settori forti della nostra economia che vanno assolutamente valorizzati”.
Torchiaro: “Ci sono anche esigenze come la pulizia delle strade, la realizzazione del termovalorizzatore”.
D’Amato: “Sul termovalorizzatore si sono dette moltissime cose, voglio essere molto chiaro su questo, non è un tema che apparterrà al programma del governo regionale perché si tratta di una questione che è già stata decisa a livello regionale. C’è un commissario, il sindaco Gualtieri ha già fatto un progetto, noi dobbiamo aiutare il sindaco ad attuare questo piano. C’è sostegno all’iniziativa del sindaco che ha come scopo quello di far ripartire questa città. Perché se Roma riparte, riparte l’intera regione e anche l’intero Paese”.
Torchiaro: “La regione Lazio può fare qualcosa di concreto per il clima?”
D’Amato: “Diciamo che già c’è un programma energetico verde che preveder a semplificazione di tutte le procedure burocratiche amministrative, bisogna espandere le aree verdi del nostro Appennino, penso ad investimenti per piantare oltre 6milioni di alberi sul nostro territorio. Una regione che deve puntare sulle energie alternative e quindi no alle scorie nucleari e no al nucleare”.
Torchiaro: “D’Amato, c’è un ampio consenso, sostegno, trasversale politico nei suoi confronti?”
D’Amato: “Io voglio essere il candidato di tutti, di tutto lo schieramento Riformista, non sono né il candidato di Bonelli, né di Letta, né di Calenda. Vorrei essere il candidato unitario di uno schieramento che si candida a vincere”.
Torchiaro: “Del centrodestra di governo cosa la colpisce di più?”
D’Amato: “Stanno utilizzando delle armi di distrazione di massa. I cittadini il problema concreto lo vivono tutti i giorni con questa tassa silenziosa, l’inflazione, un problema molto serio rispetto al caro vita. Si parla di immigrazione, dando voce anche ai no-vax – una componente minoritaria in questo paese che ha però una grande risonanza in questo governo. Pensiamo alle recenti dichiarazioni del sottosegretario alla salute”.
Torchiaro: “Gemmato ha fatto una dichiarazione clamorosa, negando l’efficacia dei vaccini. Schierarsi a favore dei va…