Milano-Cortina 2023, Sbrollini (IV): “Indotto da 3 miliardi, importante non perdere il treno delle Olimpiadi come ha fatto Roma”

Torchiaro: “Ben ritrovati a Sotto Torchio, oggi per parlare di politica e sport. Ne parliamo con la senatrice Daniela Sbrollini di Italia Viva. Italia Viva ha annunciato una sua assemblea di scioglimento, una ripartenza nel percorso di federazione assieme ad Azione. Si terrà il 4 dicembre a Milano, ci racconta cosa succederà?”

Sbrollini: “Mah, comincio a dire a Travaglio che noi andiamo d’accordo, Italia Viva e Azione, Azione fa la su assemblea a Napoli il 19 novembre, noi il 4 dicembre a Milano. Dai gruppi unici che abbiamo costituito a livello parlamentare, invece, avvieremo la federazione, quindi l’unione di questi due partiti che si consoliderà attraverso le assemblee anche nei territori. Quindi la nascita di nuove sensibilità politiche che si uniranno ad Italia Viva e ad Azione. Due squadre che si uniscono, come avevamo detto durante la nostra campagna elettorale”.

Torchiaro: “Tutti i giornalisti sono alla caccia di notizie sulla litigata che certamente deve esserci stata tra Matteo Renzi e Carlo Calenda. Insomma, cosa ci dice a riguardo?”

Sbrollini: “Ma, loro sono entrambi simpatici, effervescenti, vivaci ed essendo vivaci ci sono diverse battute, battutine, anche quando siamo insieme in Parlamento. Ci sono le battutine, poi pensiamo un romano e un fiorentino, insomma, può succedere di tutto”.

Torchiaro: “Senta senatrice, per riportare la pace nulla di meglio di una partita di calcio, lo sport. Non tutti sanno che esiste anche una nazionale femminile delle parlamentare, in cui gioca anche Daniela Sbrollini, in che ruolo?”

Sbrollini: “Attaccante, numero 10, purtroppo ci siamo un po’ fermate a causa del Covid ma è sempre stata un’iniziativa molto bella, di grande solidarietà, sono partite che si fanno in giro per l’Italia a scopo benefico, abbiamo una grande allenatrice che si chiama Katia Serra, e soprattutto è un messaggio di pace quello che vogliamo sempre dare, e speriamo di poter tornare a farlo presto. Del resto lo sport è sempre stato questo, unire, fare squadra, parlare di valori più alti, come quello della pace, e sarebbe bellissimo farlo anche oggi, vedere una partita giocata tra Russia e Ucraina, arbitrata da un’arbitra italiana, da tenersi in Italia. Il nostro Paese ha sempre lavorato per raggiungere questi obiettivi di pace, di unire i popoli, potrebbe avere un grande ruolo di mediazione ed essere una voce autorevole, me lo auguro, anche a livello europeo”.

Torchiaro: “C’è una donna di cui si parla spesso in questi giorno, è Letizia Moratti, perché pe il Terzo Polo è la candidata giusta?”

Sbrollini: “E’ una persona che ha dimostrato con i fatti di avere autorevolezza, di essere un donna concreta, l’ha dimostrato con la una attività lavorativa, da imprenditrice ma anche da persona che si è sempre occupata degli altri, solidarietà, recupero di persone fragili. Insomma, pensiamo anche alle grandi iniziative che ha portato avanti in questi anni. Essendo una donna autorevole e concreta penso possa essere una voce giusta al momento giusto – in una partita altamente complicata, quella delle regionali in Lombardia – ma soprattutto ha rotto anche su un tema non da poco: rompere nel momento in cui coloro che dovevano essere politicamente più vicini a lei hanno deciso di reintegrare i medici no vax”.

Torchiaro: “Lei viene da una storia politica di sinistra, era nel Pd, non la disturba che Letizia Moratti venga da una storia diversa rispetto alla sua?

Sbrollini: “Assolutamente no, perché tutta la mia gavetta è stata fatta nella sinistra ,ma è sempre stata una scelta riformista. Noi abbiamo detto che dialogheremo sempre con chi ha proposte riformiste. La novità del Terzio Polo è proprio questa, cancellare l’approccio ideologico e parlare invece di proposte concrete, quelle che hanno dato anche un esito positivo al Terzo Polo nelle ultime politiche. Anche perché portare avanti l’agenda Draghi con coerenza, coraggio e senso di responsabilità è un percorso che può vedere impegnate persone provenienti da esperienze politiche diverse, o anche civiche, persone nuove. Pensiamo anche ai giovani che ci hanno premiato come primo partito alle Politiche”.

Torchiaro: “E a proposito di Milano e Lombardia, da quelle pareti si sta mettendo in moto la macchina organizzativa per le Olimpiadi invernali, Milano Cortina. Che evento sarà?”

Sbrollini: “Siamo i ottime mani, abbiamo un grande ministro, Andrea Bodi, che è un manager, una persona che unisce, vedo bene questo connubio con il presidente del Coni Malagò e due presidenti, Zaia e il sindaco Beppe Sala, che stanno lavorando su questo tema. Stiamo parlando di un indotto importantissimo, 3 miliardi che potrebbero arrivare da questa grande manifestazione, oltre all’immagine, all’infrastrutture. Siamo sempre favorevoli ai grandi eventi, perché dove, come Roma, hanno perso un’occasione, il treno delle Olimpiadi, ecco vedete cos’è stata Torino e cos’è stata Milano che, invece, hanno saputo cogliere l’occasione”.

Sbrollini: “Ieri al Corriere della Sera c’è stato un forum, ne dà conto un articolo del Corriere. In chiusura, senatrice, qual è il ruolo dello sport in politica?”

Sbrollini: “E’ stata la mia battaglia in parlamento da sempre, lo sport in Costituzione, che fa bene tutti, è un grande farmaco, prevenzione, sanità, sociale, integrazione, cultura, pace, unisce e noi lavoreremo affinché anche queste proposte di legge che ho portato avanti possano portare ad una riforma dello sport italiano abbiamo bisogno di più impianti, di impianti moderni, da far vivere h24 nel nostro territorio italiano”.

Torchiaro: “Che giudizio dà su Giorgia Meloni, la più giovane presidente del Consiglio donna?”

Sbrollini: “Sono contenta che ci sia una donna, anche se io sono politicamente lontana anni luce da lei. Noi faremo un’opposizione costruttiva”.