
Sonzogno (Gran Sasso Science Institute): “I giovani hanno votato Azione per la novità. I partiti sempre più nelle Ztl”
Ospite del Riformista tv, per la rubrica di Aldo Torchiaro Sotto Torchio, c’è Giulia Valeria Sonzogno, giovane ricercatrice del Gran Sasso Science Institute, che ha parlato di coesione territoriale e disuguaglianze e giovani che non votano.
Giulia Valeria Sonzogno: “Mi occupo principalmente di disuguaglianze territoriali e intergenerazionali, nello specifico delle prossime generazioni. Disuguaglianze tra Nord e Sud ma anche tra aree rurali e interne e tra città e periferia.
Aldo Torchiaro: “E qui possiamo ricollegarci alle ultime elezioni…”
Giulia Valeria Sonzogno: “Lo abbiamo visto, c’è stata una mancanza di allineamento e vicinanza della politica nei confronti dei giovani. Ma non il contrario. Per quanto ho visto, soprattutto nei miei studi del territorio, mi sento di dire che i giovani sono vicini alla politica perché ovviamente si muovono sul territorio cercando di modificarlo, di cambiarne le storture, con una visione che accumuna questi ragazzi da Nord a Sud. Ma i giovani hanno votato molto più degli over 50, nonostante l’annoso problema che riguarda le difficoltà del voto, come quella che hanno affrontato i fuori sede”.
Aldo Torchiaro: “I dati cosa ci dicono? Come votano i giovani da nord a sud?”
Giulia Valeria Sonzogno: “I giovani votano i 5Stelle, sicuramente a sud c’è una percentuale maggiore rispetto al nord per quanto riguarda i pentastellati, ma se votando i 5stelle votano un partito più giovane rispetto alla classe politica presente sulla scena in questo momento; ma è anche un voto molto variegato, con tantissimi under 35 che hanno votato Azione e Italia Viva, quindi un partito senza dubbio nuovo”
Aldo Torchiaro: “Nei giovani del Sud che votano M5s c’è il tema del disagio, della periferia, della disoccupazione, delle mancate tutele e anche della mancata attenzione da parte della sinistra tradizionale?”
Giulia Valeria Sonzogno: “La sinistra tradizionale, ma in generale i partiti, sono ad oggi abbastanza lontani dai territori soprattutto quelli più periferici e in particolare dai giovani. Li vedo solo raramente presenti nelle iniziative, sicuramente questo fa una grande differenza e c’è anche un grande disagio sociale per i giovani. Ricordiamo che l’Italia in Ue è il terzo paese per disoccupazione giovanile”.
Aldo Torchiaro: “Il Reddito di cittadinanza, la misura per antonomasia, populista o meno, del Movimento. Esiste un’esigenza di dare comunque una copertura di reddito ai giovani in aree particolarmente disagiate?”
Giulia Valeria Sonzogno: “Io non parlerei di aree disagiate o meno perché ad oggi i giovani soffrono anche e soprattutto forse di più nelle città. Roma ad esempio è una citta molto molto difficile per le nuove generazioni anche dal punto di vista dell’occupazione”.
Aldo Torchiaro: “La periferia urbana è spesso entrata in centro, questo accade a Torino, a Bologna. Esiste un nord che diventa sud o viceversa? Oppure una periferia che diventa centro?”
Giulia Valeria Sonzogno: “Quello che esiste oggi in particolare con le nuove generazioni è che stanno un po’ scardinando queste logiche territoriali. I giovani sono abituati a vivere anche tra più città, tra più paesi europei ma molto spesso vivono anche tra città e aree rurali. Tutti i giovani che sto incontrando vivono almeno tra due città quindi sicuramente il pattern spaziale sta cambiando anche lo stile di vita”.
Aldo Torchiaro: “La maggior parte degli elettori di centrosinistra vedrebbe Elly Schlein come una bella novità, tu sei d’accordo?”
Giulia Valeria Sonzogno: “Potrebbe essere una bella novità perché la vedo come una persona che effettivamente anche all’interno dell’Emilia Romagna è andata sui territori, è presente e la Regione è molto attenta alle questioni giovanili. Schlein ha anche uno spiccato senso europeista”.