Sotto Torchio - 10 Maggio 2022

Politica, Doha Zaghi: “Se si fosse candidato Rocco Siffredi non ci sarebbe stato questo scandalo”

“Sono stata ‘scomunicata’ ma la discriminante in questo caso e’ che io sono una donna che fa questa professione perche’ se fosse stato un uomo come Rocco Siffredi, non ci sarebbe stato nessuno scandalo. Il vulnus e’ nell’essere una persona dominante ed essere donna”, cosi’ Doha Zaghi la mistress esclusa da Carlo Calenda nelle liste elettorali per le elezioni comunali di Como.

“Io di mestiere umilio gli uomini, li sfrutto, li domino e questo infrange i cliche’ perche’ abbatte il patriarcato. Faccio un lavoro particolare, sono una donna molto sicura di me ma non posso accettare alcuna morale poiche’ non ho commesso nessun reato. Io vorrei ci si concentrasse su chi trucca gli appalti, su chi si macchia di reati di mafia, con chi e’ colluso con la mafia, con chi dice di non conoscere i mafiosi ma poi ha le foto insieme, con chi ha i fascisti nel partito” conclude Zaghi.

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