Sotto Torchio - 25 Luglio 2022

Elezioni 2022, Migliore (Italia Viva): “Obiettivo una coalizione che vinca elezioni. Ipotesi lista unica dei riformisti”

A Sotto Torchio su Riformista Tv Aldo Torchiaro intervista il deputato Gennaro Migliore di Italia Viva.

Si incomincia sulla difficile partita delle alleanze in vista delle prossime politiche con Renzi pronto a correre da solo al voto. Migliore: “Penso che questo sia il momento nel quale dobbiamo cercare di costruire il massimo dell’unità intorno a chi ha votato, sostenuto e nel nostro caso anche voluto Mario Draghi come presidente del Consiglio” Sulle alleanze: “Certo è che oggi noi dobbiamo puntare ad avere una coalizione che possa vincere le elezioni, perché questo è l’obiettivo che ci poniamo. Ed è questo chiaramente l’elemento premiante rispetto ad una destra che è stata estremamente divisiva. Fratelli d’Italia, all’opposizione durante tutto il governo Draghi, già a dividere i collegi”.

Sulle responsabilità della crisi di governo: “Se vogliamo essere precisi, dobbiamo parlare la lingua della verità. Erano molte, molte settimane che i partiti che avevano per vari motivi preoccupazioni elettorali, volevano mettere sotto ricatto il governo e quindi Mario Draghi”. Spiega Migliore.

“Mario Draghi ha fatto la scelta più coerente con quello che era stato il mandato che gli aveva dato il presidente della Repubblica Mattarella, dicendo che le riforme che sono state messe in campo erano quelle indispensabili per portare a casa il Pnrr. Nemici dell’Italia? Io lo dico con grande sincerità. Per quanto mi riguarda questa è una crisi contro l’Italia. Perché privarsi della guida di Mario Draghi, che fino all’ultimo, ancora oggi, in questo momento è a Palazzo Chigi a lavorare sul decreto aiuti. Si sta discutendo della concorrenza in questo momento alla Camera, cioè di come tenere la barca Italia nel mare in tempesta. Ecco, io penso che questa cosa l’abbia fatta lui. E contro di lui si sono egualmente divise le responsabilità tra Salvini, Berlusconi e ovviamente Conte”.

La discussione prosegue sulla direzione di Italia Viva: “Chiaro che noi vorremmo costruire una coalizione per cercare di vincere. Questo è indispensabile”. Occhio alla conferenza stampa durante la mattinata di Azione e +Europa con Carlo Calenda, Riccardo Magi e Benedetto Della Vedova: “Per me sono interlocutori tutti quelli che hanno un profilo e una collocazione politica, anche internazionale, che è omogenea. Quindi l’idea che ci sia qualcuno che conduce le danze è sempre un po’ fastidiosa. Però io sono per dire in questo momento quali sono i punti che potrebbero unirci, compreso fare una lista unica dei riformisti. Perché mi pare evidente che, anche in virtù della legge elettorale che ci troveremo ad affrontare, è importante dare un messaggio agli elettori di unità, perché se tu vuoi vincere devi innanzitutto dimostrare di non essere diviso al tuo interno. E io penso che questo si possa fare con la coalizione e tra i partiti della coalizione, anche facendo una lista unitaria”.

Si conclude discorrendo a proposito di una Leopolda straordinaria al tempo di una campagna elettorale: “Sarà un appuntamento di inizio di fatto della campagna elettorale pubblica. Ovviamente già si sta lavorando per costruire i volontari, per costruire delle squadre che diano una mano al progetto. Io penso che l’elemento rilevante di queste prossime ore sarà chiaramente stabilire le coalizioni e successivamente è chiaro che un appuntamento storico come quello della Leopolda può dare a Renzi un’ulteriore forza nello scendere in campo”.

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