Referendum giustizia, Liguori: “Serve la riforma del quorum. Noi ci abbiamo messo la faccia, altri giornali il c**o degli elettori”

Caro Piero, noi ci abbiamo messo la faccia e abbiamo fatto bene perché il referendum è un’istituzione repubblicana che va salvata, va conservata ed è assolutamente indispensabile per una democrazia completa. Tanto che bisognerà affrontare questo problema della riforma del quorum, non può essere che c’è un quorum su una base elettorale che è incompatibile con gli elettori italiani.

C’è già chi propone di mettere il quorum alla metà dei votanti reali di un’elezione politica. Io sono contrario al quorum, penso che sia talmente importante ricorrere al referendum per integrare il percorso delle leggi e della democrazia che in realtà bisognerebbe farlo senza quorum.

E qui c’è il problema, perché senza quorum – si dirà – una piccola minoranza potrebbe prendere decisioni per tutti. Certo, ma allora il resto, la maggioranza, dovrebbe muoversi. E qui siamo al problema della democrazia vera, l’informazione. Chi pensa di stroncare i referendum perché non li condivide è obbligato a dare informazioni per portare la gente a votare no e qui torniamo al punto della faccia.

Noi ci abbiamo messo la faccia ma molta parte dell’informazione ci ha messo il c**o, quello degli elettori però, non il loro. Quello degli elettori che li ha tenuti completamente fuori e disinformati, ha solo fatto capire che se non fossero andati a votare non sarebbe cambiato niente.

Alcuni dicono: ‘Ma noi siamo contrari perché crediamo alle riforme’. Che lo scrivano, che ci sia un dibattito per farlo. Invece c’è gente che ancora oggi scrive sui suoi giornali del povero africano che è stato costretto, innocente, a tre anni e mezzo in carcere, e che per tutta questa campagna elettorale ha detto bisogna votare no a questi referendum, compreso quello che prevede la questione della carcerazione preventiva, che è la questione della presunzione di innocenza.

Hanno mentito, hanno raccontato che non avrebbero più potuto arrestare mafiosi, criminali, non è vero. E mentre noi ci mettevamo la faccia, loro ci hanno messo il c**o degli altri, cioè degli elettori disinformati.

Di Paolo Liguori