Hoara s'è destra - 11 Novembre 2022

Migranti, Borselli: “L’Italia è il primo porto ma della redistribuzione la Francia non ne vuol sapere”

L’immigrazione è il tema caldissimo di questi ultimi giorni. Il governo vuole dare una stretta alle Ong che fanno la spola tra le coste italiana e nordafricana continuando a portarci migranti. L’accordo con l’Europa sulla redistribuzione c’è ma viene disatteso. Nella realtà infatti l’Italia rappresenta il campo profughi d’Europa come ci ha ricordato la mossa francese di accogliere l’Ocean Viking senza farsene carico.

Hanno addirittura fatto la voce grossa. Macron ha detto agli italiani: “Voi non siete umani perché lasciate i migranti in mare senza permettere lo sbarco”. È vero siamo il primo porto per una questione meramente geografica però poi dobbiamo farci carico tutti dei migranti. I numeri li ha messi sul tavolo Matteo Salvini: ci sono stati 90mila sbarchi da inizio anno, la Francia ne ha accolti 38, l’Europa intera 117. Chi è – dice Salvini – che dovrebbe protestare?

Questo è il punto, sennò i summit europei sono solo delle passerelle. Ma se da quei tavoli si parla di redistribuzione, redistribuzione deve essere. Evidentemente però anche la Francia sta dimostrando che non ne vuol sapere.

Abbonamenti

Abbonamenti de Il Riformista

Sfoglia, scarica e leggi l'edizione digitale del quotidiano(PDF) su PC, tablet o smartphone.

ABBONATI SUBITO