Efficientamento e superbonus, Spaziani Testa (Confedilizia): “Più urgente è la messa in sicurezza degli immobili, Governo deve risolvere il problema dei crediti bloccati”

Approvazione normativa è prima fase di un iter che deve continuare con anche l’intervento dei governi, la direttive prevede che non solo per gli immobili da costruire ma per tutti gli immobili esistenti, prevede che vanno fatti interventi edilizi di efficientamento che portino a risultati catalogati tramite classi energetiche (2030 E, 2033 D). è difficile farlo ma in generale sono interventi che vanno dal cambio infissi/caldaia al rifacimento del cappotto termico.

Prima degli effetti di spesa sulle famiglie c’è quello che sta già avvenendo ovvero l’effetto della svalutazione degli immobili. Le persone normali hanno letto di questa norma e questo ha già effetto sul mercato. Se sul mercato di sparge la voce che c’è questa norma che porrà fuori legge degli immobili (fra 7-10 anni), io che cerco casa chiederò una diminuzione del prezzo perché so che dovrò fare dei lavori e non so quanto costeranno. La svalutazione del patrimonio immobiliare è perdita di ricchezza delle famiglie.

I margini per bloccare la svalutazione ci sono e saranno tanto ampi quanto più il governo rispetterà gli impegni che ha assunto in parlamento (perché il parlamento una settimana fa ha impegnato il governo a scongiurare l’approvazione della direttiva) quanto abile a creare alleanze con forze politiche di altri Paesi, perché dopo la fase di approvazione del parlamento europeo entrano in gioco i governi per mediare ed è li che bisogna farsi valere perlomeno per attenuare fortemente la portata della direttiva, per scongiurarne l’approvazione o trasformare gli obblighi in incentivi.

Patrimoniale è un termine criticabile ma se significa pagare somme per imposizione statale senza che ci sia un reddito dietro di fatto si tratto si tratta di qualcosa di più grave perché si tratta di svalutazione dell’immobile e di pagare ulteriori somme. Segnalo che l’Abi ha detto in parlamento ha parlato di svalutazione, di conseguenze sulle garanzie delle banche e del rischio che insistendo sulla necessità di riqualificazione si dimentichi qualcosa che in Italia è ancora più urgente ovvero i miglioramenti dal punto di vista della sicurezza degli immobili.

Suerbonus sono parzialmente soddisfatto perché quel dl varato dal governo ha eliminato la cessione del credito e lo sconto in fattura però ha fatto qualcosa di non sufficiente ancora per risolvere le situazioni pendenti. Cioè i tanti cittadini che si sono fidati dello Stato e che sulla base di provvedimenti di vari governi hanno fatto operazioni per il superbonus hanno da un lato il problema di crediti incagliati che neanche il precedente governo ha risolto, e dall’altro situazioni di mezzo in cui si sono trovati. Il governo ha provato a migliorare la situazione per sbloccare questi crediti ma non ha fatto ancora la mossa necessaria per agevolare l’acquisto dei crediti bloccati e sbloccare i cantieri che vediamo fermi in tutta Italia. Urgenza che riguarda anche il decoro delle nostre città.