
Hoara Borselli: “Lo Ius scholae rischia di rivelarsi una bandierina ideologica che non affronta i veri problemi”
Hoara Borselli: “La mancanza d’integrazione di tutti coloro che arrivano sulle nostre coste è quello che poi porta ad avere periferie invivibili (tra spaccio, degrado, stazioni dove le donne che non possono più prendere un treno la sera o da sole). C’è un’insicurezza che sta aumentando sempre di più e rischia di peggiorare se non verranno messe in campo delle politiche oggettive per cercare di creare un’integrazione che potrà creare maggiore sicurezza. E allora ci chiediamo, lo Ius scholae, lo Ius culturae non sono soltanto delle bandierine ideologiche che poi non vanno ad affrontare il vero problema? Non sarebbe meglio se s’impegnasse il parlamento per capire a monte quali sono le criticità, visto che vogliamo accogliere tutti senza alcuna discriminazione, e cercare di mettere in campo delle politiche di convivenza civile, dando dignità umana a queste persone che arrivano, facendo sì che per sopravvivere
non debbano buttarsi nella delinquenza”.