Hoara s'è destra - 24 Giugno 2022

Guerra Russia-Ucraina, Paragone: “No all’invio di armi all’Ucraina. Zelensky gioca una partita comandata dagli Stati Uniti”

“Noi abbiamo votato contro l’invio delle armi, per un motivo anche di posizionamento politico. La pace, comunque, non è che la ottieni se l’Italia non manda le armi in Ucraina”, dichiara Gianluigi Paragone, leader di Italexit, intervistato da Hoara Borselli per “Il Riformista”. “Di contro, però,
i cittadini italiani stanno risentendo le politiche che questi signori, telecomandati dagli Stati Uniti, stanno attuando. Quindi noi soffriremo sempre di più per siccità, gas, costrizione dei mercati energetici, per le sanzioni…ebbene, le sanzioni fanno peggio per l’economia italiana. Ma poi, servissero a qualcosa…non è che le nostre sanzioni porteranno alla pace. L’unica soluzione, per mettere fine alla guerra, è la negoziazione. Purtroppo bisogna prendere Putin e ‘dividere’ l’Ucraina. Perché Putin sta vincendo. La stampa italiana, per mesi, ha parlato solo della resistenza Ucraina e dell’impossibilità dell’esercito russo di penetrare in quelle zone.
Alla fine non era vero, e la Russia sta vincendo. Zelensky sta giocando una partita comandata dagli Stati Uniti, che ha tutto l’interesse di piegare la Russia (per ragioni storiche)”.

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