Hoara s'è destra - 19 Agosto 2022

Emergenza carceri, Hoara Borselli: “La vita all’interno degli istituti non è più sopportabile”

Noi ormai siamo il paese delle emergenze, dopo quella sanitaria siamo passati a quella della guerra, per poi passare alla siccità e all’inflazione. Ci sono sempre tante emergenze ma ce ne è una che appare invisibile agli occhi di tutti che è l’emergenza delle nostre carceri.

Ci è stato raccontato dal Partito radicale che ogni anno va a visitare un istituto penitenziario, in questo caso Poggio Reale a Napoli.

Il racconto che ci viene restituito è quello di un istituto penitenziario suddiviso in due parti, una definita a “cinque stelle” e una in cui la dignità umana è al di sotto di qualunque soglia di tollerabilità. Perché c’è una promiscuità dei detenuti con problematiche diverse messi insieme dentro la stessa cella, persone mentalmente normali insieme a persone che hanno problemi psichiatrici.

Tutto questo rende la convivenza insopportabile e questo motiva, purtroppo, i tanti suicidi che ci sono all’interno delle celle.

Allora dobbiamo fare assolutamente una riflessione perché se è vero che gli istituti penitenziari da una parte debbano avere una funzione punitiva e dall’altra rieducativa, è importante che si possa garantire quanto meno una dignità alle persone che stanno al loro interno.

Il numero di suicidi sta crescendo in questo modo proprio perché non è più sopportabile la vita all’interno delle carceri.

Aumentano i carcerati e diminuisce la polizia penitenziaria, si parla di un rapporto di 1 a 100. Quindi io credo che questa sia un’emergenza che meriti una grandissima attenzione perché se noi non ci prendiamo cura delle carceri sicuramente non facciamo un servizio a far sì che i detenuti possano rientrare a far parte della nostra vita sociale.

Di Hoara Borselli

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