Ambientalisti bloccano il Raccordo, Borselli: “Va bene protestare ma mancare di rispetto alle persone che devono lavorare no”
Gli attivisti di Ultima Generazione che portano avanti le loro battaglie sul clima, l’ecologia e la sostenibilità hanno protestato bloccando il Grande Raccordo Anulare di Roma cercando di trovare quella che secondo loro sarebbe potuta essere la situazione migliore per creare il maggior disagio. Così è stato perché sono stati fermati centinaia di automobilisti e motociclisti nell’ora di punta.
L’episodio che più sta circolando in rete e generando lo sdegno riguarda uno scontro verbale tra un medico in sella alla sua moto e un’attivista che lo ha costretto a fermarsi. “Io devo andare in ospedale, devo andare a lavorare” dice il dottore ancora in sella ma l’attivista non ne ha voluto sapere e ha ribattuto: “Noi abbiamo avvisato il 118, se c’è un incidente può passare, sennò no”. Non c’è stato verso tant’è che la donna gli ha addirittura detto: “Mi faccia vedere il tesserino”.
Ma con quale diritto? Chi ha legittimato una comune cittadina a richiedere il tesserino non facendo parte delle forze dell’ordine. Il medico ha addirittura cercato il tesserino generando l’ironia fuori luogo dell’attivista che ha detto: “Così facciamo lo scambio di figurine”.
Tutti hanno detto ‘volete protestare? Allora fatelo davanti alle sedi competenti, manifestate davanti ai palazzi, non create disagio a migliaia di persone che stanno solo andando a lavorare’. L’episodio di ieri dimostra che va bene protestare ma mancare di rispetto alle persone no.