Maternità surrogata, Borselli: “Non tiene conto del rapporto viscerale madre-figlio durante la gravidanza, l’utero non è un contenitore”

Si sta facendo molta confusione su un tema che sta spaccando in due destra e sinistra: l’iscrizione omogenitoriale all’anagrafe. Di cosa si tratta. Il figlio di una coppia omosessuale possa avere l’immediata trascrizione alla nascita del padre o madre biologica e il compagno poi potrà fare un percorso di quella che si chiama adozione particolare in seguito al quale potrà rivendicare la propria genitorialità sul figlio.

La destra dice ‘è necessario che la trascrizione non sia automatica, che debba essere fatto questo percorso’, mentre la sinistra la vorrebbe automatica ‘perché questo comporta una negazione dei diritti ai bambini’. È una falsità. Tutti i bambini – e questo ce l’ha detto in maniera molto chiara il ministro Roccella – in Italia hanno gli stessi diritti quindi ne si vuole fare una narrazione ideologica distorta.

A questi bambini non viene negato un diritto, semmai un diritto negato è sul compagno del genitore della coppia omosessuale che non si vede immediatamente riconosciuto il diritto di paternità che però può conquistare col tempo.

Dietro di me il cartello ‘sì alla gestazione per altri’, ma cosa è? La chiamano Gpa, maternità surrogata o utero in affitto. Vuol dire ricorre all’utero di una donna previo pagamento per far crescere un bambino che al momento del parto verrà consegnato alla coppia che lo ha comprato, perché di questo di tratta. Ovunque viene praticato ci sono da stipulare dei contratti, vengono fatti depliant e vere e proprie fiere dove ci sono vari pacchetti da acquistare, da quello base a quello vip che prevede si possa anche scegliere il sesso del nascituro.

La destra dice ‘un abominio, assolutamente no, anzi lo vogliamo far diventare reato universale’. Ma cosa intendono? A tutti quelli che in Italia dicono che è illegale quindi la polemica si basa sul niente dico che non è vero perché se è vero che nel nostro Paese è illegale è anche vero che c’è un modo per aggirare la legge ovvero fare questa pratica all’estero. Reato universale vuol dire che diventa illegale anche rivolgersi all’estero.

Ieri sera nella trasmissione Piazzapulita è intervenuto Zan dicendo una cosa non veritiera ‘la destra vuole mandare i genitori omosessuali in galera e lasciare i figli da soli’. La destra non perseguirebbe nessuno perché questa sarebbe una legge non retroattiva.

Questa è una legge di assoluto buonsenso, l’utero in affitto è un abominio semplicemente perché non è un contenitore o un’incubatrice e soprattutto non si tiene conto di quel rapporto viscerale che si crea in quei nove mesi tra la madre e il figlio e la violenza che si fa nello strappare alla madre suo figlio semplicemente perché presa dalla disperazione o da un bisogno economico.