Cronaca - 3 Maggio 2021

Ressa, insulti e code chilometriche: la metro di Napoli affanna con le misure anti-Covid

Il sole sembra picchiare più forte, in questa estate del Covid, e la mascherina rende ancora più insopportabile l’attesa al caldo per le centinaia di persone che nelle ore di punta prendono la Linea 1 della Metropolitana di Napoli, per lavoro o per tornare a casa. La proverbiale lentezza degli spostamenti in città con le misure anti-covid sembra aver raggiunto il colmo: avendo Anm lasciato in funzione, a partire dal mese di marzo, un singolo tornello per accesso, transennando tutti gli altri, lo scaglionamento atto a garantire di non superare la percentuale consentita di posti occupabili si tramuta inevitabilmente in un lunghissimo serpentone umano, che conta certe volte anche centinaia di persone.

Abbonamenti

Abbonamenti de Il Riformista

Sfoglia, scarica e leggi l'edizione digitale del quotidiano(PDF) su PC, tablet o smartphone.

ABBONATI SUBITO