Giustizia - 23 Maggio 2022

Quando Paolo Borsellino raccontò che con Giovanni Falcone pagarono il conto all’Asinara

Era il 1985 quando i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino furono trasferiti sull’isola dell’Asinara per il pericolo di un attentato di Cosa Nostra. Furono avvisati all’ultimo e prelevati in fretta e furia con le famiglie. In un mesetto istruirono il Maxiprocesso e alla fine pagarono pure il conto per quel soggiorno. “Non si trattò di somme eccessive ma non lo trovai giusto. Infatti rivelai questa circostanza nel 1988 nel corso di una mia audizione nel corso del Consiglio Superiore”, raccontò Borsellino in un’intervista a Lamberto Sposini

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