
Medvedev pronto ad uso armi nucleari per difendere i filorussi e Letta che dice “Putin felice con vittoria della destra”, le breaking news del Riformista Tv
L’ex presidente russo Medvedev ribadisce che “si terranno referendum e le repubbliche del Donbass e altri territori saranno annessi alla Russia” e sottolinea che per proteggere i suoi territori Mosca e’ disposta a ricorrere anche alle “armi nucleari strategiche e le armi basate su nuovi principi”. Orban chiede che si revochino le sanzioni Ue alla Russia entro la fine dell’anno, ma Borrell annuncia che “altre misure restrittive verranno adottate al piu’ presto in coordinazione con i nostri partner”.
“E’ un momento drammatico per la storia europea e del nostro Paese” e quello “che Putin vuole e’ un’Italia e un’Europa divise”. Lo ha detto il segretario Pd, Enrico Letta, sottolineando che “Putin sarebbe piu’ felice di una vittoria della destra”. Giorgia Meloni dice no alla presenza di ministri del governo Draghi in un suo eventuale esecutivo. Salvini replica: ‘I ministri si decidono insieme’. Matteo Renzi: ‘Per i dem dopo il voto congresso o scissione’.
Le nuove previsioni Istat sul futuro demografico del Paese confermano una decrescita della popolazione. Da 59,2 milioni al 1 gennaio 2021 si scendera’ a 57,9 milioni nel 2030, e poi la flessione aumentera’ a 54,2 milioni nel 2050 fino a 47,7 milioni nel 2070. Diminuiranno anche le coppie con figli, che entro il 2041 rappresenteranno appena una famiglia su quattro.
Il governo conservatore britannico, sotto la nuova guida di Liz Truss, sta valutando la possibilita’ di spostare l’ambasciata britannica in Israele da Tel Aviv a Gerusalemme, come fatto sinora fra i grandi Paesi solo dagli Usa, su decisione dell’allora presidente Trump e poi non revocata da Biden.
Dopo 4 settimane si inverte la curva dei contagi da Covid-19, registrando un +11,3% in 7 giorni, mentre continua la discesa di ricoveri ordinari (-9,6%), delle terapie intensive (-8%) e dei decessi (-12,8%). Lo rileva il monitoraggio della Fondazione Gimbe. Con la ripresa della circolazione virale, la quarta dose del vaccino e’ “urgente per oltre 14 milioni di persone”, sottolinea il rapporto