News - 23 Giugno 2022

Mattarella sottolinea la necessità di una “risposta netta a Mosca” e Medvedev attacca i leader occidentali, le breaking news del Riformista Tv

“Il conflitto scatenato da Mosca per anacronistiche velleita’ di potenza richiede una risposta netta, unitaria e solidale, al fine di giungere al ripristino di condizioni di pace”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla Conferenza nazionale della Cooperazione allo sviluppo. Per il presidente del Consiglio europeo Charles Michel “e’ un momento decisivo per l’Unione europea. Sono fiducioso che oggi daremo lo status di candidato all’Ucraina e alla Moldavia e esprimeremo una chiara e forte prospettiva europea per la Giorgia”.

“Senza offesa per nessuno, ma è evidente a tutti che Mario Draghi non è Silvio Berlusconi e Olaf Scholz non è Angela Merkel. Si tratta di persone nuove e di una nuova era di governo, a mio avviso tutt’altro che ottimale”. Così il vicepresidente del Consiglio di sicurezza ed ex presidente russo Dmitry Medvedev, in un lungo post su Telegram, boccia la classe politica europea. “Il problema della degenerazione della politica europea – afferma – è soprattutto legato al fatto che è diventata una pallida riserva dei solisti americani”.

Il riferimento al price cap entra nell’ultima versione della bozza di conclusioni del Consiglio europeo. Il testo, nel paragrafo dei temi economici, vede un’aggiunta nella quale il Consiglio “nel contrasto all’uso come arma del gas da parte della Russia, invita la Commissione a perseguire gli sforzi nell’assicurare le forniture energetiche a prezzi accessibili”. Il ministro Cingolani commenta: “Gia’ il fatto che si ventili” la possibilita’ di fare il price cup “fa da deterrente ai mercati che possono pensare di fare i picchi fuori controllo”. Il vicecancelliere tedesco Robert Habeck avverte: “Dobbiamo ridurre l’uso del gas gia’ d’estate, l’inverno arriva e dobbiamo riempire i depositi”.

La Bce prevede un rialzo dei tassi da 25 punti base a giugno, e se le prospettive d’inflazione “permangano invariate o si deteriorino, al momento della riunione di settembre sara’ opportuno un incremento superiore”. Lo si legge nel Bollettino economico dell’istituto centrale europeo che prevede un’inflazione elevata anche al netto dei beni energetici e alimentari e sottolinea come la guerra stia “incidendo pesantemente sull’economia dell’area dell’euro e le prospettive permangono caratterizzate da un alto grado di incertezza”. Tuttavia ci sono “le condizioni perche’ l’economia continui a crescere e segni un’ulteriore ripresa nel medio periodo”.

Impennata dei contagi da Covid-19, con un aumento del +58,9% in una settimana. Aumentano anche i ricoveri ordinari e le terapie intensive. Lo evidenzia il monitoraggio della Fondazione Gimbe per la settimana 15-21 giugno. In 105 province si registra un incremento percentuale dei nuovi casi e l’incidenza superiore ai 500 casi per 100.000 abitanti in 16 province. Calano invece i decessi, che segnano un -19%.

E’ in programma da oggi la seconda prova scritta dell’esame di maturita’, diversa per ciascun indirizzo, che riguardera’ una disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi. Quest’anno la prova sara’ predisposta dai singoli istituti, che potranno cosi’ tenere conto di quanto effettivamente svolto dai ragazzi durante l’anno scolastico, anche in considerazione dell’emergenza pandemica. La durata della seconda prova scritta cambia da indirizzo a indirizzo; si va dalla prova in un unico giorno, con durata in genere di 6 ore, alla prova dei licei artistici che dura 3 giorni.

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