Le parole di Lavrov sul piano di pace dell’Italia e la Russia in vantaggio nei combattimenti nel Lugansk, le breaking news del Riformista Tv
“I politici seri che vogliono ottenere risultati e non sono impegnati nell’autopromozione di fronte al loro elettorato, non possono proporre questo genere di cose”. Lo dice il ministro degli Esteri russo Lavrov commentando le proposte di pace italiane per l’Ucraina. Lavrov ribadisce che l’Italia non ha inviato il piano a Mosca, ma “quanto appare sui media” aggiunge, riferendosi alle ipotesi di Donbass e Crimea sotto sovranita’ ucraina con uno status autonomo, “provoca un sentimento di rammarico”.
Il generale Gromov ammette che la Russia “e’ in vantaggio nei combattimenti nel Lugansk”. I russi bombardano Kharkiv e 4 persone sono morte, dice il capo dell’amministrazione militare di Kharkiv. “Chiediamo ai residenti di stare nascosti”. Secondo le prime informazioni, 7 persone sono rimaste ferite e 5 sono morte. “Ci sono segnali di un’escalation” della Russia, assicura il viceministro della Difesa ucraino, avvertendo che i combattimenti sono piu’ intensi a est e che ci si aspetta un periodo “lungo” e “difficile”.
Putin “ha fallito nel centrare i suoi obiettivi strategici, non ne ha raggiunto neanche uno”, dice il segretario di Stato Usa Antony Blinken. Ma Putin non la pensa cosi’ e avverte: “La Russia sta diventando piu’ forte grazie alle sanzioni” e “rubare i beni di qualcuno non ha mai portato a nulla di buono, soprattutto a chi lo fa”. Mentre Zelensky assicura: “Nessun cambiamento sui confini in cambio del cessate il fuoco”, per Kiev “non c’e’ alternativa che combattere e vincere”. Putin non puo’ “dettare” le condizioni della pace, dice il cancelliere tedesco Scholz.
Nonostante la guerra in Ucraina “restiamo concentrati sulla sfida piu’ seria all’ordine internazionale che e’ quella posta dalla Cina”, dice il segretario di Stato Usa, Blinken. “L’ ampiezza della sfida posta dalla Cina sara’ un test per la democrazia americana”, osserva precisando che gli Usa competeranno “con Pechino per difendere i propri interessi e costruire la nostra visione del futuro”. Ma, precisa, “gli Usa non vogliono una guerra fredda”. “Sotto il presidente Xi, il Partito comunista cinese e’ divenuto piu’ repressivo in casa e piu’ aggressivo all’estero”, aggiunge.
La commissione Industria del Senato completa l’esame del ddl concorrenza dando il mandato ai relatori. Via libera all’ultimo emendamento rimasto in sospeso, quello relativo alle concessioni balneari, su cui e’ stato trovato l’accordo di maggioranza in mattinata. Il provvedimento e’ in calendario lunedi’ in Aula a Palazzo Madama e verra’ votato nella stessa giornata.
Memorandum d’intesa tra il presidente di Sonatrach, Hakkar e l’ad di Eni, Descalzi, per accelerare lo sviluppo di campi a gas in Algeria e decarbonizzare con l’ idrogeno verde. I volumi di produzione di gas attesi, pari a circa 3 miliardi di metri cubi l’anno, contribuiranno ad aumentare le capacita’ di export dall’Algeria verso l’Italia attraverso il gasdotto Transmed.
