Truffa agli anziani, il copione girato dalla banda con la donna disperata per il figlio
Dalle prime luci dell’alba, su delega della Procura della Repubblica di Roma, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, nella provincia di Napoli, supportati dai comandi dell’Arma territorialmente competenti, hanno dato esecuzione a un’ordinanza che dispone misure cautelari, emessa dal Gip del Tribunale di Roma, nei confronti di 17 persone (7 in carcere e 10 agli arresti domiciliari), di cui 13 gravemente indiziate di appartenere a un sodalizio criminale (416 c.p.) dedito a “truffe” e “estorsioni” in danno di anziani e gli altri 4 di avere avuto un ruolo nell’esecuzione dei colpi.
Come riscontro, nel corso dell’attività di indagine, i Carabinieri hanno inoltre eseguito 10 arresti, in flagranza di reato, per truffe consumate a Roma in danno di anziani, con contestuale recupero e restituzione della refurtiva.
L’attività d’indagine, condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Trionfale, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Roma, gruppo reati gravi contro il patrimonio e gli stupefacenti, ha consentito di raccogliere gravi elementi indiziari in ordine all’esistenza di un’associazione per delinquere avente sede a Napoli e capeggiata dai membri di una specifica famiglia, dedita alla commissione di una serie indeterminata di reati (per lo più truffe e talvolta estorsioni) in danno di persone anziane dimoranti in Roma e nel Lazio, ma anche in altre regioni italiane.