
Marina Ovsyanikova, dopo l’irruzione al Tg l’appello sui social: “Sta a noi fermare questa follia, andate alle manifestazioni”
Marina Ovsyanikova, l’attivista russa contro la guerra che ha fatto irruzione in diretta televisiva durante Vremya, il principale telegiornale russo, mostrando un cartello con su scritto ‘Non credete alla propaganda, qui vi mentono’, ha spiegato il motivo del suo gesto in un video su Instagram e ha lanciato un appello ai russi: “Quello che sta succedendo ora in Ucraina è un crimine. E la Russia è un paese aggressore. E la responsabilità di questa aggressione è di una sola persona: Vladimir Putin”.
“Mio padre è ucraino e mia madre è russa. E non sono mai stati nemici. Purtroppo negli ultimi anni ho lavorato al Pervyj kanal (la principale emittente televisiva russa pubblica, ndr), facendo propaganda per il Cremlino, e ora me ne vergogno molto. Sta a noi fermare questa follia. Andate alle manifestazioni. Non abbiate paura di niente. Non possono incarcerare tutti noi”, ha aggiunto.