
Un fallimento l’accordo Italia-Cina del Conte 1
La questione 5G, tutt’altro che banale, impone una riflessione (che temo non ci sia mai stata a livello di governo e certo non c’è stata a livello parlamentare) su quale posizionamento internazionale stia assumendo l’Italia da quando c’è il Movimento 5 Stelle in cabina di comando. E con quali conseguenze per la nostra economia. Dopo il memorandum con la Cina per la Via della Seta voluto dal primo governo Conte, l’Italia ha visto diminuire le esportazioni in Cina dell’1,4% rispetto allo stesso periodo del 2018 (gennaio-ottobre). Al contrario le importazioni di merce cinese in Italia sono lievitate del 4,7%. Nel 2019 il nostro saldo commerciale con Pechino è in rosso per 16,5 miliardi. Sedici miliardi e mezzo di ricchezza prodotta da noi adesso arricchiscono le casse del Paese guidato da Xi Jinping.