Ucraina, Sansonetti: “Stati Uniti adottano posizioni moderate. Russia Apprezza. Comincia forse a soffiare vento di pace”

Sull’annosa questione, già sollevata dal premier Draghi, a proposito della necessità di un’unanimità a livello europeo per agire con sanzioni nei confronti della Russia, il direttore de Il Riformista Piero Sansonetti al Tg4: “Se un paese blocca le sanzioni, sicuramente gli altri paesi non sono contenti. In questo momento la buona notizia è che gli Stati Uniti stiano adottando una posizione moderata. E per la prima volta la Russia esprime apprezzamento sulla posizione degli Stati Uniti”.

Dove conduce tutto ciò, il direttore Sansonetti: “Tutto questo si riverserà sull’economia. Se la pace si avvicina, i danni saranno minori. Bisognerà che ognuno faccia la sua parte”. Prosegue: “Anche Confindustria talvolta ha un atteggiamento eccessivamente aggressivo. Ha ragione Colao. Ci hanno spiegato per vent’anni che la cosa più importante era il mercato. Ora ci spiegano che non è più così. Deve intervenire lo stato con i sussidi, gli aiuti e gli aiuti alle imprese. D’accordo. Perché se aiuta i singoli, con mi sure tampone, si arrabbiano così tanto? Lo stato deve intervenire solo per difendere l’impresa? Il benessere di un paese e la giustizia sociale passano solo per il benessere dell’impresa? Forse Confindustria dovrebbe anche darsi una regolata”. Conclude: “La speranza di tutti è che arrivi la pace e cambi la situazione della crisi economica”.