Ucraina, Sansonetti: “Quanti morti ci devono essere prima di iniziare a trattare?”
“Io non ho obiezioni sulle sanzioni o sui sequestri, starei solo attento a non trasformare la guerra contro Putin alla guerra contro il popolo russo. Ci sono alcuni costituzionalisti che dicono che mandare le armi non rispetta la Costituzione, altri dicono che si può. Ognuno ha le sue posizioni, sicuramente la nostra è una Costituzione pacifista che spinge a trattare prima di sparare e noi non abbiamo fatto nulla in questa direzione. Qualcosa in più sul piano diplomatico va fatta sia da parte dell’Italia che da parte dell’Europa. Ogni arma che gli diamo sono 10, 20, 30 morti. Quanti morti dobbiamo avere prima di iniziare a trattare”. Lo ha detto il direttore de Il Riformista, Piero Sansonetti, ospite a Stasera Italia.