La Contro-Rassegna - 22 Giugno 2022

Ucraina, Prado a Travaglio: “Difendi Conte che invoca il parlamentarismo e che governava coi dpcm”

All’indomani dell’addio di Luigi Di Maio al Movimento 5 Stelle, per la Contro-Rassegna Iuri Maria Prado approfondisce sulla figura di Giuseppe Conte.

“Un notissimo statista, diventato famoso per un celebre discorso ‘Sullo stato dell’immigrazione’ nel quale diceva ‘Non possiamo tollerare che arrivano immigrati positivi e poi vadino in giro liberamente’”.

Su cosa sia orientato adesso l’ex presidente Giuseppe Conte, Prado: “Sul parlamentarismo. Reclama la cosiddetta centralità del Parlamento. Si duole del fatto che non sarebbe sufficientemente coinvolto nelle decisioni riguardanti la guerra in Ucraina”. Una volontà che cozza coi trascorsi del leader pentastellato.

“Conte – spiega – ha seppellito l’Italia sotto una coltre di decreti personali con cui trattava o maltrattava le libertà costituzionali, eludendo sistematicamente il Parlamento e il vaglio parlamentare”. Su chi difende questa evidente inconciliabilità: “Chi è? Marco Travaglio, che si può ipotizzare qualche motivo di simpatia per Conte”.

Prado legge dal Fatto: “Ci si attendeva un soprassalto di dignità del suo potere dinanzi ad un governo che lo bypassa sistematicamente, dinanzi a un premier che pensa di informare le camere su quello che fa anziché chiedere cosa deve fare e dinanzi al sottosegretario Amendola, che alla richiesta di un M5S e LeU al governo di presentarsi alle camere prima di decisioni importanti, come faceva Giuseppe Conte con i dpcm…”

Conclude: “Sanno tutti che Giuseppe Conte hanno dovuto prenderlo per l’orecchio. Mattarella e i suoi l’hanno preso per l’orecchio perché doveva darsi una calmata. Lo hanno fermato all’84esimo dpcm. Gli hanno fatto fare un decreto legge, qualcosa di diverso, in cui lo si obbligava a presentarsi almeno un paio di volte al mese alle camere per illustrare preventivamente quei suoi bizzarri articolati”.

Nei confronti di Travaglio: “Devi difendere Conte a tutti i costi, bene. Ma ricorrere a questa panzana non fa onore né a te, né a Conte, né a nessuno”.

Abbonamenti

Abbonamenti de Il Riformista

Sfoglia, scarica e leggi l'edizione digitale del quotidiano(PDF) su PC, tablet o smartphone.

ABBONATI SUBITO