Politica - 17 Maggio 2022

Ucraina, Berlusconi: “Nel mondo non ci sono leader, pagheremo forti conseguenze economiche a causa delle sanzioni alla Russia”

“Sono preoccupato per la guerra in Ucraina, sono preoccupato per come è l’Europa, sono preoccupato per quel che significa la Cina e tutta l’Italia comunista e infine sono naturalmente preoccupato per le elezioni nazionali fra otto mesi. Non abbiamo leader nel mondo, non li abbiamo in Europa. Un leader mondiale che doveva avvicinare Putin al tavolo della mediazione gli ha dato del criminale di guerra, gli ha detto che doveva andar via dal governo russo e andare in galera. Il segretario della Nato ha detto che l’Ucraina mai più sarà unita alla Russia e così sarebbe per le due repubbliche del Donbass, la cui indipendenza non sarà riconosciuta. Con tali premesse il signor Putin è ben lontano dal sedersi a un tavolo e allora temo che questa guerra continuerà. Siamo in guerra anche noi perché gli mandiamo le armi. Tutto questo significa che avremo dei forti ritorni delle sanzioni che abbiamo fatto alla Russia sulla nostra economia”. Lo ha detto il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ieri a Treviglio.

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