Ucraina, ‘Bella ciao’ diventa l’inno della resistenza
È come se i partigiani italiani avessero prestato agli ucraini un pezzo della loro storia. Una versione rivista di “Bella ciao” è diventata l’inno della resistenza ucraina. La popolare cantante folk ucraina, Khrystyna Soloviy, ha riadattato il canto partigiano al contesto dell’attuale conflitto con la Russia, dedicandolo – spiega sui social – “a tutte le forze armate, ai nostri eroi e a tutti coloro che in questo momento combattono per la propria terra”.
La nuova versione, dal titolo “L’ira ucraina”, alla prima strofa recita: “Una mattina, in più all’alba/La terra tremò e il nostro sangue cominciò a bollire/I razzi dal cielo, le colonne dei carri armati/E il vecchio Dnipro urlò”.