Meloni – Schlein, Sansonetti: “Torna la battaglia politica in parlamento. Meloni però deve rispondere sugli errori commessi a Cutro, non spostare il discorso”

Torna la battaglia politica in parlamento, non vi vedeva da un po’ di tempo, su idee chiare, diverse, con un opposizione che ha un’idea di futuro, un governo che ha un’idea di futuro.

Io trovo che sia stato molto giusto anche l’intervento di Magi però, perché Giorgia Meloni non può dirci ‘in coscienza’. Né Magi né nessun’altro pone una questione di coscienza della Meloni o di coscienza del governo, si pone un’altra questione praticissima: Giorgia Meloni dice continuamente ‘siamo un governo pragmatico e non ideologico’, benissimo, perché non sono state salvate le 100 persone morte a 100 metri dalla costa di Cutro? Perché non si è intervenuti l’altro giorno dopo 30 ore che una barca di migranti chiedeva aiuto (e si sapeva che i libici non sarebbero mai intervenuti)?

Queste sono domande concretissime che non interrogano la coscienza, interrogano determinate decisioni. Nessuno mette in discussione l’onore di nessun’altro, tanto meno della Guardia costiera. Si mette in discussione – mi pare che Magi sia stato molto chiaro – gli errori che sono stati compiuti dall’autorità politica. Lei può ammetterli o negarli, ma di quello deve parlare.

Se sposti il discorso e dici ‘tu metti in discussione la mia buona fede’, ma per carità di Dio! Ma che uno può pensare veramente che esistano degli uomini di governo o dell’opposizione o di chiunque altro che vogliono ammazzare la gente in mare? Certo che no. Così come lei pone la questione ‘ma voi perché non ve la prendete con i mafiosi’, cosa pensa che l’opposizione sia con i mafiosi? Certo che no. Il problema è se si sono commessi degli errori, e li il capo del governo deve rispondere. E non risponde.