
“Indossate la mascherina”, follia a Roma: negoziante picchiato e rapinato dal branco davanti a moglie e figli
Prima gli insulti perché aveva chiesto di indossare la mascherina all’interno del suo negozio, poi la violenta aggressione e la successiva rapina avvenuta al termina della giornata lavorativa quando il branco ha aspettato il commerciante all’esterno dell’attività commerciale, entrando in azione incurante della presenza della moglie e dei due figli di tre e sette anni.
Quasi tre mesi dopo, i Carabinieri della Stazione Roma Porta Portese hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di tre persone – un romano di 44 anni, una donna originaria della provincia di Avellino, nella Capitale senza fissa dimora, di 30 anni e un cittadino afghano di 30 anni, tutti con precedenti – accusati, a vario titolo, dei reati di rapina aggravata in concorso, lesioni personali aggravate in concorso e porto abusivo di armi. Un quarto soggetto, loro complice, è attivamente ricercato.