Il detenuto siriano ‘liberato’ dalla giornalista della Cnn: era in isolamento e non sapeva della caduta di Assad
Era nascosto sotto una coperto nella cella dove ha trascorso, senza cibo né acqua, diversi giorni in isolamento. A scoprire e liberare un detenuto siriano in una prigione di Damasco la giornalista della Cnn Clarissa Ward che, insieme alla sua troupe e accompagnata dagli oppositori che nei giorni scorsi hanno fatto cadere il regime di Assad, stava girando un servizio all’interno del carcere siriano. L’inviata della CNN Clarissa Ward, mentre stava girando un servizio su una prigione segreta di Assad a Damasco, quando in una cella ha scoperto un prigioniero nascosto sotto una coperta.
Lasciato solo per giorni senza cibo, acqua o luce, l’uomo non sapeva che il regime di Bashar al-Assad era caduto (qui lo speciale del Corriere sulla Siria).
Girando nei vari padiglioni del carcere hanno trovato in una cella una grossa coperta sotto la quale era rifugiato, probabilmente da giorni, un uomo. Quest’ultimo, spaventato, ha alzato le mani chiedendo ai militare di non sparare: “Sono un civile”. Quando gli viene detto della caduta del regime, ha un sussulto, beve da una borraccia passatagli dalla giornalista che abbraccia e ringrazia. Nel filmato l’uomo viene poi portato all’esterno del carcere. “C’è luce” esclama prima di mangiare qualcosa per riprendersi.