Napoli - 31 Luglio 2021

I familiari di Massimo Melluso: “Vogliamo sapere come è morto nostro figlio”

“Vogliamo sapere come è morto nostro figlio, solo questo”. E’ l’appello dei familiari di Massimo Melluso (che dagli amici si faceva chiamare Alessio “perché gli piaceva di più questo secondo nome”), il 32enne napoletano trovato morto nella mattinata di sabato 26 giugno in un capanno di Ventimiglia di Sicilia, in provincia di Palermo. E’ stato trovato impiccato a una trave dal suo compagno, con il quale stava da sette anni, buona parte dei quali vissuti a Roma ad eccezione degli ultimi 13 mesi trascorsi in Sicilia.

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