Governo, Borselli: “La sinistra che fa polemica sull’abbigliamento della Meloni mostra tutta la sua ipocrisia”

“Che Giorgia Meloni sia sotto la lente di ingrandimento da parte dei giornali, degli intellettuali e soprattutto della sinistra che vogliono coglierne un inciampo per poter continuare con la critica che poi è anche legittima, è lecito.

Però viene da dire critichiamola se ce ne è bisogno su quello che andrà a fare, su quelli che saranno i contenuti rispetto alla gestione che intende portare avanti alla guida del paese.

Invece c’è una polemica sul suo abbigliamento. Oggi si critica il fatto che Giorgia Meloni si sia vestita da uomo e questo per la sinistra non va bene. Il giorno che è andata a fare il passaggio di consegne con Draghi si è presentata, a loro detta, vestita da uomo. Avrebbe fatto un primo passaggio con le scarpe basse e poi si sarebbe cambiata per il momento ufficiale mettendosi i tacchi.

Si sono chiesti perché la Meloni si sia messa i tacchi, addirittura hanno ironizzato sull’altezza. Prima quando aveva i mocassini si sono chiesti come mai questa deriva maschilista nell’abbigliamento.

Ed ecco qui che viene fuori l’ipocrisia che c’è nella sinistra, il fatto che oggi si voglia criticare la libertà di scelta di una persona rispetto ad un look fatto da chi fino a ieri ci diceva che ognuno deve essere libero di vestirsi come vuole. Da quella sinistra che rivendica il fatto che gli uomini possano mettersi lo smalto, mettere la gonna, andare in giro con i tacchi.

Ed oggi proprio loro vengono a dirci che era vestita da uomo. Allora la libertà per la sinistra è un esercizio a fasi alterne? Così funziona?”. Di Hoara Borselli.