Fischi, insulti e zampogna contro Salvini: “Fomentatore d’odio, ci hai messi gli uni con gli altri”
Matteo Salvini, segretario della Lega, è stato duramente contestato durante il suo comizio a Torre del Greco, in provincia di Napoli, dove si trova in campagna elettorale in vista delle elezioni regionali in Campania. Centinaia i manifestanti scesi in piazza che hanno gridato cori e fischiato Salvini per tutta la durata del comizio, nel tentativo di coprire la voce del leader leghista. Tra i contestatori anche un ragazzo ‘armato’ di zampogna, strumento musicale tipico della Campania.
Al termine del comizio ha ricevuto in dono un crocifisso di corallo da alcuni sostenitori e poi ha baciato il ciondolo. Il regalo è un simbolo della città, conosciuta per la lavorazione del corallo. In precedenza aveva subìto qualche fischio e lanci di pomodori mentre mercoledì una contestatrice aveva strappato il crocifisso dal collo di Salvini a Pontassieve, in provincia di Firenze. “Chi lancia pomodori è un incivile, ringrazio le signore che mi hanno restituito i rosari che qualcuno mi ha portato via l’altro ieri, mi porot via il bello di questa città”.