News - 19 Maggio 2022

Draghi al Senato sottolinea l’importanza di un cessate il fuoco in Ucraina e la ripartenza delle trattative, le breaking news del Riformista Tv

La guerra in Ucraina sta innescando una “crisi alimentare”. Lo ha detto Draghi durante l’informativa al Senato, sottolineando che per evitare un aggravamento “dobbiamo raggiungere prima possibile un cessate il fuoco e far ripartire i negoziati: e’ la posizione dell’Italia, dell’Ue e che ho condiviso con Biden”. Ma sara’ comunque “l’Ucraina e non altri decidere quale pace accettare”. E anche dopo l’espulsione dei diplomatici resta “essenziale mantenere canali di dialogo” con Mosca, perche’ sono essenziali per una soluzione negoziale”. Possibile essere “indipendenti dal gas russo nel secondo semestre del 2024”. A luglio ad Ankara il primo vertice Italia-Turchia da 10 anni a questa parte.

Il cancelliere Scholz dice che non e’ favorevole ad una procedura piu’ rapida per l’ingresso dell’Ucraina nell’Ue. Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba denuncia quella che chiama “l’ambiguita’ strategica” di “alcune capitali dell’Ue”, sottolineando che “deve finire” perche’ “ha solo rafforzato Putin”. Il segretario di Stato americano Blinken si dice fiducioso di poter trovare un accordo sull’ingresso nella Nato di Finlandia e Svezia, dopo che il suo collega turco ha espresso “preoccupazioni di sicurezza” perche’ secondo Ankara i due Paesi sostengono “organizzazioni terroristiche”, un chiaro riferimento al Pkk curdo.

Un totale di 1.730 soldati ucraini si sono arresi da lunedi’ nell’acciaieria Azovstal di Mariupol: lo ha reso noto oggi il ministero della Difesa russo. Secondo media russi, il vice comandante e portavoce del Reggimento Azov avrebbe lasciato lo stabilimento ieri sera. Un consigliere di Zelensky puntualizza: “Non offriteci un cessate il fuoco, questo e’ impossibile senza il ritiro totale delle truppe russe”. Autorita’ ucraine informano che nuovi bombardamenti nel Donetsk hanno causato la morte di 10 civili fra i quali due bambini e 7 feriti in 24 ore.

La Corea del Nord sta preparando il suo settimo test nucleare: lo rivela l’intelligence sudcoreana, che parla anche del possibile lancio di un missile balistico intercontinentale. Si teme una provocazione durante la visita di tre giorni di Biden a Seul, che inizia domani. Pechino avverte Washington che se gli Usa insistono nel giocare la carta di Taiwan “porteranno sicuramente la situazione a un punto pericoloso” perche’ “la Cina prendera’ un’azione decisa per salvaguardare la sua sovranita’ e i suoi interessi di sicurezza”.

Conflitti e disastri naturali hanno costretto decine di milioni di persone ad abbandonare le loro case l’anno scorso, rimanendo comunque nei rispettivi Paesi, con un conseguente forte aumento del numero di sfollati interni che a livello mondiale ha sfiorato la soglia dei 60 milioni: e’ quanto emerge da un rapporto delle ong Internal Displacement Monitoring Centre e Norwegian Refugee Council. Un record storico che dovrebbe essere battuto di nuovo quest’anno, a causa dell’invasione russa dell’Ucraina.

Si appesantisce il clima sulle Borse europee. Dopo una partenza non drammatica, lo scivolone di Wall Street e la debolezza delle Borse asiatiche viene ampliata dai future sui listini Usa che per ora non “rimbalzano”: Amsterdam cede il 2,2%, Francoforte e Parigi scendono di due punti in attesa anche delle minute dell’ultima riunione della Bce sulle politiche monetarie. Londra perde l’1,5%, con Milano che insieme a Madrid appaiono le Borse al momento meno appesantite.

Abbonamenti

Abbonamenti de Il Riformista

Sfoglia, scarica e leggi l'edizione digitale del quotidiano(PDF) su PC, tablet o smartphone.

ABBONATI SUBITO