News - 20 Maggio 2022

Di Maio al Consiglio d’Europa: “Non esiste una pace imposta” e Kiev dice ai difensori di Azovstal di smettere di combattere, le breaking news del Riformista tv

“Non esiste una pace imposta, si parte dalla disponibilita’ dell’Ucraina, perche’ il loro popolo e’ stato invaso e il nostro obiettivo e’ agevolare il dialogo per arrivare al cessate il fuoco e poi alla pace”. Cosi’ il ministro degli Esteri Di Maio alla conferenza stampa finale della presidenza italiana al Consiglio d’Europa, illustrando il piano di pace che l’Italia promuove. L’Alto rappresentante Ue Borrell puntualizza che “come Ue sosteniamo qualsiasi sforzo volto a concludere il conflitto, ma dal punto di vista europeo questo deve passare dall’immediata cessazione dell’aggressione e dal ritiro senza condizioni dell’esercito russo”.

“La mia visita vuole dimostrare la vicinanza della Santa Sede e di Papa Francesco al popolo ucraino, particolarmente alla luce dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina. Assicuro che sia il Santo Padre che i suoi piu’ stretti collaboratori siamo addolorati per i numerosi morti, le violenze di tutti i tipi, le distruzioni delle citta’, la separazione delle famiglie e per i tantissimi rifugiati”. Lo ha detto mons. Gallagher, segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, nella conferenza stampa a Kiev con il ministro degli Esteri ucraino Kuleba.

“La cyber aggressione contro la Russia e’ sostanzialmente fallita, proprio come gli attacchi delle sanzioni in generale”, perche’ “eravamo preparati”. Lo ha detto Putin, secondo il quale gli attacchi “provengono da diversi Paesi, sono strettamente coordinati e di fatto sono azioni delle agenzie degli Stati”. In quanto ai cyber attacchi delle ultime ore, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gabrielli ha detto: “comincio a preoccuparmi quando gli attacchi saranno più significativi, il che non è escluso non avverrà”.

I difensori della Azovstal hanno ricevuto da Kiev l’ordine di smettere di combattere: lo annuncia in un videomessaggio il comandante del battaglione Azov ancora nell’acciaieria dopo che, secondo Mosca, in circa 2mila si sono arresi. A Severodonetsk, nel Lugansk, i russi “hanno aperto il fuoco su una scuola dove si nascondevano centinaia di persone e almeno 3 residenti sono stati uccisi”. Lo riferisce il capo dell’amministrazione regionale.

La fornitura di gas dalla Russia in Finlandia verra’ interrotta domani alle 7. Lo annuncia la compagnia energetica Gasum, precisando che “saremo in grado di fornire gas a tutti i nostri clienti nei prossimi mesi”. Secondo Visco se ci fosse un blocco totale dell’import dalla Russia “dovremmo attenderci un momento di moderata recessione, che potrebbe essere peggiore a seconda delle circostanze”. La Cina ha continuato a importare dalla Russia ad aprile, acquistando petrolio, gas e carbone in aumento annuo del 75% a piu’ di 6 miliardi di dollari.

Tre casi di vaiolo delle scimmie confermati in Italia, screening su una trentina di contatti in totale. Sono i dati forniti durante una conferenza stampa allo Spallanzani di Roma. Al caso segnalato ieri se ne aggiungono quindi altri due, correlati al caso zero. “Primo messaggio: nessun allarme. Situazione da tenere sotto controllo ma non desta allarme. La prossima settimana il virus sara’ isolato”, afferma il direttore generale Vaia. Rasi: “I casi cresceranno, ma l’infezione non e’ molto contagiosa”. In Gran Bretagna annunciati altri 11 nuovi casi, in tutto sono 20.

Abbonamenti

Abbonamenti de Il Riformista

Sfoglia, scarica e leggi l'edizione digitale del quotidiano(PDF) su PC, tablet o smartphone.

ABBONATI SUBITO