De Luca: “Ci sono amministratori che vanno in TV a fare gli scemi del paese, come Totò e Peppino a Milano”
La classificazione della Campania nell’area gialla “ha determinato qualche sorpresa. Qualcuno si aspettava, quasi voleva, che la Campania venisse inserita tra le zone rosse”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso di una diretta Facebook.
“Si è determinato questo fenomeno: per quasi due mesi la Campania ha subito un’aggressione mediatica tra giornali, reti televisive nazionali che hanno descritto una sanità falsa, poi hanno fatto finta di sorprendersi. Per mesi abbiamo assistito a campagne scandalistiche, a interviste con uomini mascherati. Ancora in questi giorni c’è qualche imbecille di amministratore della Campania che va in giro per le televisioni per parlare male di Napoli e della Campania. Amministratori che non hanno fatto niente per le loro città, che non hanno alzato un dito per dare una mano per contenere il contagio. Questi soggetti vengono usati come lo scemo del paese, solo per parlare male di Napoli e della Campania.
“Come Totò e Peppino a Milano, quando Peppino diceva a Totò che non sentiva freddo e Totò rispondeva che non era possibile perché a Milano non può fare caldo, è capitata la stessa cosa per Napoli e la Campania: non possono essere considerate regioni di eccellenza, devono essere per forza il degrado e il disastro. Siamo veramente spiacenti, ma non è andata così. Io vorrei lanciare ai nostri concittadini un appello all’unità, alla responsabilità e all’orgoglio di Napoli e della Campania, per il lavoro che stiamo facendo”.