Cosimo Merolla Livello Alto minaccia in un video Francesco Emilio Borrelli: “Era uno scherzo”
“Nei prossimi mesi dovrò difendermi in un processo per minacce di morte al consigliere Borrelli: vi rendente conto? All’inizio appoggiavo le sue battaglie ma invece si è rivelato tutt’altra persona”. Lo sfogo è di Cosimo Merolla, imprenditore napoletano, titolare del brand “Livello alto”. Una guerra tra “influencer”, di marcato stampo giustizialista, quella che vede protagonisti quest’ultimo e il consigliere regionale, nonché giornalista professionista, Francesco Emilio Borrelli.
Dalla collaborazione su tante battaglie, o presunte tali, all’aula di Tribunale dopo la pubblicazione di un video “scherzoso” dove Merolla minacciava con una pistola scenica il politico. “Ci dobbiamo fare a Borrelli, fai presto” è la frase pronunciata dall’imprenditore in un filmato di pochi secondi girato nel luglio 2020 su un set cinematografico insieme ad altre due persone. Un video dove si vede Merolla salire su uno scooter guidato da un’altra persona. Mentre si allontana un terzo uomo fa finta di telefonare Borrelli avvertendolo delle cattive intenzioni dei due: “Scappa, stanno venendo, scappa”.
Un filmato di cattivo gusto che però voleva essere solo “una scenetta ingenua” prova a chiarire Merolla in un video pubblicato sui social. “Avevamo della pistole finte, armi di scena. Era un video dove prendevamo in giro il consigliere Borrelli. Una scenetta goliardica, un gioco, perché io a Borrelli lo conoscevo tramite Pino Grazioli. Una scenetta dove impugnavo la pistola e dicevo a un amico ‘corri, corri, ci dobbiamo fare Borrelli’, ridendo. Poi c’era un altro che con il cellulare chiamava il consigliere e gli diceva di fare attenzione. Una scenetta, nulla di più. Con Borrelli – precisa – siamo andati a cena, al bar, abbiamo fatto diverse iniziative durante la pandemia, altre iniziative a Caivano e nella zona della Terra dei Fuochi. Siamo stati in televisione insieme, insomma mi conosce benissimo”.