
Conte: “Disponibili a condividere una responsabilità di governo ma occorre un forte segno di discontinuità”
“Abbiamo parlato con il presidente Draghi, gli ho consegnato un documento a nome di tutta la comunità del M5s. Come sapete abbiamo accumulato un grande disagio politico, ho spiegato le ragioni di questo disagio e sono riassunte anche nel documento. Siamo disponibili a condividere una responsabilità di governo come abbiamo fatto fino a qui in modo, sottolineo, sempre leale e costruttivo ma occorre un forte segno di discontinuità. Ieri sono raddoppiati i prezzi dell’elettricità e del gas, la previsione è che in autunno ci sarà un incremento vertiginoso. Dobbiamo intervenire in favore di famiglie e imprese e dobbiamo farlo con un intervento straordinario. Duecento euro di bonus una tantum non servono. Dobbiamo intervenire per imprese e lavoratori autonomi, approvare il salario minimo. Sono queste alcune delle misure che ho rappresentato. Vogliamo parole chiare anche sul Reddito di cittadinanza che ogni giorno viene criticato ma che è fondamentale. E dobbiamo risolvere con assoluta urgenza il blocco nella cessione dei crediti per quanto riguarda il superbonus. Draghi mi ha detto che prenderà un po’ di tempo per valutare le nostre richieste, io stesso non mi aspettavo che di fronte a richieste così articolate ci fosse una risposta immediata. Ed è giusto perché si tratta di offrire soluzioni risolutive”. Lo ha detto il leader del M5s, Giuseppe Conte, dopo l’incontro a Palazzo Chigi con il premier Mario Draghi.