Consip, Sansonetti: “Carcere, danni economici, Romeo ha combattuto contro chi calpestava legalità”
Sansonetti, grazie al suo intervenuto nel corso de L’Ora del Riformista, ha puntato i riflettori sull’aspetto etico e umano della vicenda. «L’operazione è stata condotta insieme da una parte della magistratura e da una parte della stampa, addirittura non si sa chi sia più forte. Mi chiedo perché l’ordine dei giornalisti non sia intervenuto dinanzi a un crollo dell’etica professionale. È chiaro l’inquinamento della magistratura, che è diventato un soggetto economico in un sistema capitalistico che ha problemi ad adeguarsi alla modernizzazione. Con l’ingresso della magistratura la potenza economica italiana è calata». Per Sansonetti, Romeo è riuscito a reagire all’ingiustizia che stava ricevendo ed è riuscito a trasformare la sua storia in una lezione di garantismo: «Ha capito – ha spiegato – che avrebbero potuto raderlo al suolo ma ha combattuto con armi bianche mentre altri calpestavano la legalità».