Caso intossicati da mandragora, parla Antonio Limone (Istituto Zooprofilattico): “Basta allarmismi”
Dopo il caso dei 10 intossicati dopo aver mangiato spinaci, il Riformista lo ha chiesto ad Antonio Limone, Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno che ha sede a Portici di spiegarci cosa è successo. “Sono ancora in corso analisi – ha spiegato Limone – Di certo c’è che queste persone si sono intossicate avendo assunto degli alcaloidi tropanici che sono contenuti nella mandragora ma anche in alcuni tipi di pesticidi che molto impropriamente possono essere utilizzati, non è normale che fossero utilizzati sugli spinaci. Stiamo facendo tutte le analisi perché la mandragora non è una pianta molto diffusa. Com’è finita in un lotto di spinaci lo stiamo chiedendo ai botanici con degli approfondimenti specifici. Certo è che la macchina per al sicurezza ha funzionato”.