Biden annuncia che gli Usa non invieranno missili a medio raggio all’Ucraina e Orbán attacca l’Ue sulle sanzioni, le breaking news del Riformista Tv
Gli Usa non invieranno a Kiev sistemi missilistici che possano raggiungere il territorio russo: lo ha detto il presidente Biden dopo che nei giorni scorsi la Cnn aveva riportato che la Casa Bianca stava preparando un nuovo pacchetto di aiuti militari che avrebbe incluso anche sistemi di missili a medio/lungo raggio. Da Mosca, il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Medvedev parla di decisione “ragionevole”. L’alto rappresentante Ue per la politica estera Borrell invece ribadisce: “La Russia sta distruggendo il Donbass. La guerra e’ guerra, dobbiamo sostenere l’Ucraina, continuare a dare armi”.
Il presidente russo Putin e il presidente turco Erdogan hanno avuto un colloquio telefonico per discutere della situazione in Ucraina. Lo rende noto l’ufficio del presidente turco. La Turchia e’ pronta a organizzare un incontro tra la Russia, l’Ucraina e l’Onu a Istanbul, ha detto Erdogan a Putin, ed e’ pronta anche a partecipare a un potenziale meccanismo di osservazione in Ucraina se Mosca e Kiev raggiungono un accordo su questo.
Duro attacco del premier ungherese Orban alla Commissione Ue, che sulle sanzioni alla Russia avrebbe “presentato il sesto pacchetto senza prima avere l’accordo degli stati membri, un modo di fare irresponsabile”. Per Orban “non c’e’ accordo al momento” e Budapest e’ pronta a sostenere le sanzioni solo “se ci saranno soluzioni per l’Ungheria”. La presidente della Commissione europea von der Leyen ammette: “non siamo ancora alla meta: ho aspettative basse su un accordo nelle prossime 48 ore”. Il presidente del Consiglio europeo Michel invece si dice “fiducioso che troveremo una posizione comune”.
Nella bozza di conclusioni del Consiglio Europeo si punta a rimuovere da Swift la piu’ grande istituzione finanziaria della Russia, Sberbank. Inoltre, c’e’ un’intesa politica sull’embargo che andra’ a colpire oltre due terzi del greggio esportato dalla Russia, ovvero tutto quello in arrivo in Ue via mare. “Alcune eccezioni temporanee saranno garantite ad alcune stati membri e il Consiglio Ue tornera’ a discutere di queste eccezioni il prima possibile”, spiegano fonti europee. Prima del vertice incontro tra il premier Draghi, il presidente francese Macron e il cancelliere tedesco Scholz.
Un giornalista francese e’ stato ucciso vicino a Severodonetsk. Lo ha dichiarato il governatore regionale di Lugansk. “Il nostro blindato di evacuazione – ha detto il governatore – stava andando a prelevare 10 persone dalla zona ed e’ finito sotto il fuoco nemico. Le schegge delle granate hanno perforato la corazza dell’auto, una ferita mortale al collo e’ stata ricevuta da un giornalista francese che stava realizzando un servizio sull’evacuazione, un poliziotto di pattuglia e’ stato salvato da un elmetto”.
Si avvicinano le prossime scadenze verso l’uscita dall’emergenza e progressivamente scadranno le ultime misure di contenimento dell’epidemia ancora in vigore. Dal 1 giugno non sara’ piu’ necessario presentare il Green Pass per volare in Europa. Il 15 giugno invece l’Italia dovrebbe dire addio alle mascherine nei luoghi al chiuso dove sono rimaste obbligatorie, come cinema, teatri e mezzi di trasporto. Nella stessa data verra’ meno anche l’obbligo vaccinale per over 50, forze dell’ordine e lavoratori delle scuole.