Anziani picchiati e minacciati in Rsa, operatrice ai domiciliari: “Non ho pietà”
“Questi non hanno capito che io non ho pietà di nessuno”. E ancora, mostrando alla povera paziente uno straccio: “Lo vedi questo? Te lo metto in bocca”. Sono solo alcuni dei numerosi episodi di violenza, verbali e fisica, cristallizzati in una Residenza Sanitaria Assistenziale di Cervinara, in provincia di Avellino. Anziani maltrattanti e presi a schiaffi, minacciati e strattonati da tre operatrici sociosanitarie che devono rispondere di maltrattamenti e abbandono di persone incapaci.
L’indagine condotta dai carabinieri di Avellino ha portato nelle scorse ore all’esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare personale e di misure interdittive disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Avellino, su richiesta della locale Procura della Repubblica che ha coordinato le indagini. L’attività trae origine da una segnalazione pervenuta ai Carabinieri di Cervinara, a seguito della quale i pm irpini hanno disposto un servizio di intercettazione audio-video negli ambienti della RSA e, in particolare, nella stanza dove era ospitata una donna oggetto dei maltrattamenti denunciati.