
Accordo Letta-Calenda, Sansonetti: “Primo errore del Pd è non allearsi con Italia Viva”
Credo che la questione non sia tanto il fatto che Calenda entrato nell’alleanza ma come ci è entrato, ma come ci è entrato. L’ha fatto in modo molto rumoroso, imponendo il suo programma, facendo cambiare programma a Letta, imponendo la cacciata di alcuni leader politici che erano nelle liste e che hanno fatto l’accordo prima di lui, comportandosi da padrone. Ora naturalmente, io non condivido del tutto il ragionamento di Rosato al quale però volevo invece porgere la mia solidarietà per la vigliaccata che è stata fatta ai Italia viva, perché una vigliaccata quella che è stata fatta a Italia Viva, Non condivido del tutto il suo ragionamento perché penso che invece con questa legge elettorale, della quale peraltro lui porta un’enorme responsabilità visto che si chiama ‘Rosatellum’, e con questa legge elettorale non si possono che fare accordi, che possono anche essere accordi tecnici come quelli che ha fatto anche il centrodestra (perché non è che il centrodestra è d’accordo su tutto), il problema è come si fanno e con che grazia politica. L’irrompere con un pugno di ferro di Calenda quell’alleanza ha creato un disastro che non finisce più e se il centrosinistra espelle la sinistra dall’alleanza non fa un gran lavoro neanche dal punto di vista di immagine, se poi riesce a fare il miracolo di spingere Fratoianni nelle braccia di Conte di fare una cosa rosso-bruna (perché ci sarebbero i rossi di Fratoianni e qualunquisti di Conte insieme) è un disastro mostruoso. A me sembra che il Pd sta gestendo malissimo questa vicenda è il primo errore che ha fatto e non allearsi col più naturale dei suoi alleati che Italia viva