L’appello di Maura: “Genitori accettate i vostri figli, gay o trans perché la loro felicità è più importante”
Maura De Luca, 52 anni, ai suoi genitori ha comunicato a 13 anni di sentirsi ed essere donna. Poi a 18 ha intrapreso il percorso di transizione, compresa l’operazione. Maura conosce bene quanto possa essere doloroso per una giovane persona soffrire il disagio di non sentirsi se stessi. E quanto possa essere difficile esternare questo disagio soprattutto con i propri genitori. Ma invita tutti a non tenere nulla dentro, “si rischia che il dolore diventi insopportabile”. “Accettate i vostri figli, non cacciateli – dice – Essere trans o gay o ermafrodito è una cosa normalissima, è seguire la propria natura. Lo devi accettare e basta. Meglio essere così che infelici. Sentirsi nel corpo di un altro non è bello, si vive l’infelicità, meglio cambiare. E questo porta grande infelicità anche alla famiglia”.