
Mariupol, il filmato della guerra tra i soldati russi: spari e fuga
Nel video diffuso da Russia Today e intercettato sui Twitter dalla pagina OSINTtechnicalm, account che condivide immagini di intelligence, si vedono in azioni i soldati dell’810a brigata della marina russa che combattono nella zona di Mariupol.
Secondo quanto riferisce il capo della polizia locale Mykhailo Vershinin, citato da Ukrinform, nell’acciaieria Azovstal di Mariupol sono rifugiati donne, anziani e bambini oltre al battaglione nazionalista Azov. “Ci sono anche neonati. Queste persone si sono nascoste dai bombardamenti nei depositi dell’impianto”, ha detto. E ha spiegato che i soldati russi stanno usando la popolazione civile rimasta a Mariupol – circa 100mila persone – per scavare tra le macerie e recuperare i cadaveri. L’esercito russo sta cercando di cancellare le tracce dei suoi crimini”. Vershinin ha aggiunto che tutti in città sono costretti a indossare fasce bianche (sulla gamba destra e sul braccio sinistro) e tutti i militari dell’esercito russo e del cosiddetto esercito dell’autoproclamata repubblica di Donetsk (Dnr) hanno gli stessi segni: “Contrassegnando i civili in questo modo, portano la popolazione locale al rango di combattenti. Quindi mandano la gente nelle zone che possono essere attaccate, dove potrebbero morire”, ha affermato.