Razzo su edificio a Kabul, morto un bimbo: persone provano a spegnere incendio dal tetto
Un razzo contro un edificio vicino all’aeroporto di Kabul che ha provocato la morte di almeno tre bambini e un nuovo attacco degli Stati Uniti contro più kamikaze che si trovavano a bordo di un veicolo. Torna a salire la tensione in Afghanistan dopo l’attentato dei giorni scorsi (che ha provocato quasi 200 morti) e la reazione degli Usa che sabato 28 agosto hanno annunciato di aver ucciso, con i droni, due delle presunte menti dell’Isis-K.
Al momento il portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid ha reso noto che l’attacco aereo statunitense su Kabul ha preso di mira gli attentatore in un veicolo che voleva colpire l’aeroporto dove è in corso la partenza delle truppe Usa dal Paese. Circostanza confermata da fonti statunitensi all’agenzia Reuters. Gli Stati Uniti avrebbero dunque neutralizzato un uomo che puntava a farsi esplodere all’aeroporto.
Contestualmente un razzo ha colpito un edificio di un povero sobborgo alla periferia di Kabul, non lontano dall’aeroporto, che avrebbe provocato la morte di cinque persone, tra cui tre bambini, e diversi feriti. Lo riferisce un medico dell’ospedale Khairkhana, dove sono state portate le vittime. Un funzionario di polizia ha sottolineato che la casa si trova nel 15esimo distretto della capitale e secondo il canale di notizie afgano Tolo, l’esplosione ha avuto luogo alle 17:30 circa, ora locale, nella zona residenziale di Khajeh Baghra.