41bis, Prado: “Da abolire, e vale anche per Messina Denaro. Persino gli animali hanno più diritti”

Stare dalla parte di Cospito non vuol dire stare dalla parte dei suoi gesti criminali, non si tratta di questo. Si tratta di analizzare questa misura a prescindere dal ‘curriculum’ del detenuto, che può essere responsabile dei peggiori crimini, ma non si tratta di questo. Alcuni ritengono, siamo in pochi, che questa norma presenti dei tratti di incompatibilità costituzionale. Per intenderci, che sia illegale.

Al di la di questa opinione c’è un fatto incontestabile: è che questa norma nasce per una specifica esigenza, e cioè per l’esigenza, presunta o effettiva, di recidere la possibilità di tenere rapporti con l’esterno per i detenuti appartenenti a quell’ambiente.

I modi con cui il 41bis è attuato non hanno nulla a che fare con quell’esigenza. E vale anche per Messina Denaro. Questi detenuti sono rinchiusi 20,21,22 ore in cella, possono uscirne per qualche minuti in dei cunicoli, in degli spazi insufficienti anche per i maiali perché il bestiame ha diritto a più spazio, possono vedere i parenti e familiari per qualche minuto al mese, non possono leggere libri o ascoltare musica.

Tutto questo, con ogni evidenza, nulla c’entra con quell’emergenza sicuritaria.