Ucraina, Richetti: “Stiamo pagando il prezzo del populismo, chi era filorusso non si dimentichi”

“Qui Rischiamo di veder arrivare i russi a Minsk entro 24 ore. Mi sembra che la risposta dell’Europa e della Nato debba essere la più forte possibile, perché ci stiamo giocando il senso stesso dell’essere europei”. Così il senatore Matteo Richetti, ospite di Aldo Torchiaro a SottoTorchio.

“Rimane del tutto inutile dirsi dispiaciuti oggi e invocare le sanzioni se fino a ieri ci si è opposti alle politiche di indipendenza energetica dell’Italia. Ricordiamo infatti quale e quanta opposizione si è fatta al gasdotto tap, che costituisce la migliore alternativa alla dipendenza nazionale dal gas russo”.

Il neo eletto presidente di Azione lo dice chiaramente: “Stiamo pagando il prezzo del populismo. Chi era filorusso ieri al governo non si dimentichi di quel che ha detto e fatto fino a ieri”, le conclusioni di Matteo Richetti.